Spazio Matta, centro per le arti contemporanee, nasce nel 2011 come progetto di rigenerazione urbana nell’area dell’ex Mattatoio di Pescara.
Anima e corpo del progetto è l’associazione culturale Artisti per il Matta, che mette in rete enti culturali, artisti e curatori impegnati da anni nella produzione e nella promozione dello spettacolo dal vivo (danza, teatro, performance, musica) e delle arti visive (video arte, cinema e architettura).
Obiettivo e desiderio comune è quello di creare “un distretto artistico” che promuova il valore della cultura come “bene diffuso”. La sfida risiede nel portare “la bellezza in periferia”, ovvero offrire una proposta artistica di qualità che mette al centro “il valore dell’esperienza dello spettatore”.
L’approccio scelto, è il lavoro in rete: da un lato vengono inclusi artisti e operatori culturali della città e della Regione nelle attività dello Spazio, dall’altro viene coinvolta la comunità cittadina come fruitore attivo della cultura.
Lo spazio Matta è un luogo attraversabile dove si incontrano artisti e spettatori di diverse culture, paesi e generazioni, è un luogo aperto alle esperienze di sperimentazione tra i diversi linguaggi artistici con uno sguardo alle realtà di ricerca d’eccellenza. A questo proposito:
Lo Spazio è diventato in pochi anni, uno dei luoghi più artisticamente produttivi della Regione e nel 2017 è stato segnalato quale realtà virtuosa per la rigenerazione urbana a livello nazionale da parte MiBACT [Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane].
Da Luglio 2020 è soggetto attuatore del Programma promosso dalla Presidenza Consiglio dei Ministri per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie della Città di Pescara.
Artisti per il Matta sono:
Gruppo Alhena [danza], Arterie [teatro], Paolo Ferri [operatore culturale e giornalista], Grand Hotel [arti visive], IFA scuola di cinema, Maglab [teatro], Gianluca Magnasco [performer e maestro Taiko], Lia Miceli [operatrice culturale per l’infanzia], Paesaggi Sonori [musica], Sottosuono [musica], Giulia Basel [attrice e direttrice teatrale], Alessandra Rossi [progettista culturale], Jörg Christoph Grünert [performer e artista].