Corpografie propone una riflessione sul corpo nella contemporaneità, un corpo diviso tra il reale e il mediatico, interfacciato con la tecnologia in un rapporto di antagonismo o di empatia. Una riflessione sul “corpo fisico”, necessario strumento di primaria espressione che arriva, parallelamente alle teorie filosofiche moderne, a una nuova concezione di corpo che si muove attraverso l’immaterialità delle nuove tecnologie digitali, fino a realizzarsi spettacolarmente in forme che ormai si avvicinano più alle arti visive che alle rappresentazioni classiche. La ricerca nella danza contemporanea invita a ripensare l’identità umana. Una danza che, come immagine di sé, rimanda non solo al tema dell’identità personale, ma anche al rapporto individuo/società, libertà/costrizione, che diventa un elemento ricorrente destinato a riproporsi in una pluralità di interpretazioni. In questo modo la danza riacquista la sua connotazione di linguaggio universale, proponendosi con semplicità nel quotidiano. Essa recupera così il contatto con un pubblico più ampio, sfatando il mito che si tratti di una forma d’arte elitaria.
Largo spazio viene dato quest’anno alla creatività artistica di giovani coreografi in questa nuova edizione più vicina alla forma del festival concentrato in un mese.
Presenti ugualmente nomi di rilevanza internazionale come Enzo Cosimi, Midori Watanabe e Ariella Vidach. Rilevante, come nelle altre edizioni, la presenza della Scuola di Coreografia dell’Accademia Nazionale di Danza.
La terza edizione vedrà il debutto del progetto DANSOMANIE, progetto curato dalla giornalista e docente di Storia della Danza, Cristina Squartecchia, per la formazione di un gruppo di giovani all’analisi dello spettacolo di danza. Laboratorio di scritture e visioni rivolto ad un giovane pubblico, curioso di seguire gli artisti di Corpografie 2016, in diretta su teatroespettacolo.org.
I ragazzi selezionati potranno seguire da vicino tutti gli spettacoli, assistere alle prove, porre domande al coreografo o al danzatore per poi produrre un breve scritto, un’immagine, un risultato finale, brevi pensieri, qualcosa di molto libero che possa essere pubblicato come risultato di un dialogo tra artista e spettatore.
direzione artistica Anouscka Brodacz
PROGRAMMA
sabato 10 settembre, ore 21.00 – Spazio Matta
FRAXTALIA 3.0
Ersilia Danza / autore Midori Watanabe
domenica 11 settembre, ore 19.00 – Florian
CAPPUCCETTO ROSSO
Ersilia Danza / autore Midori Watanabe
domenica 11 settembre, ore 21.00 – Spazio Matta
FEAR PARTY
Compagnia Enzo
sabato 17 settembre, ore 21.00 – Spazio Matta
PERFETTO INDEFINITO
Dehors / Audela
lunedì 19 settembre, ore 21.00 – Spazio Matta
CYDONIA
Artemis Danza / autore Teresa Morisano
PARADISE
Compagnia Enzo Cosimi/ autore Francesco Marilungo
mercoledì 21 settembre, ore 21.00 – Spazio Matta
BEVIAMOCI SU_NO GAME
Artemis Danza / Francesco Colaleo
venerdì 23 settembre, ore 21.00 – Florian
IO, LEI, ME
Compagnia Atacama
sabato 24 settembre, ore 21.00 – Spazio Matta
PERSEFONE ED ALTRE STORIE
1° biennio Coreografi AND
domenica 25 settembre, ore 19.00 – Florian
TRATTATO SEMISERIO DI OCULISTICA
Orlando Izzo e Angelo Petracca
domenica 25 settembre, ore 21.00 – Spazio Matta
EFFETTO COKTAIL PARTY (primo studio)
Sara Catellani
FINDING HOME
Luisa Memmola
venerdì 30 settembre, ore 21.00 – Spazio Matta
AS114
Ariella Vidach
domenica 2 ottobre, ore 21.00 – Spazio Matta
progetto Fabbrini “10+10 for PIANO”
a cura di Anouscka Brodacz / Antonio Cericola
19-25 settembre
RESIDENZA ARTISTICA di Orlando Izzo e Angelo Petracca per la loro creazione TRATTATO SEMISERIO DI OCULISTICA