Matta in scena, vuole diffondere una nuova sensibilità del contemporaneo inteso come sguardo critico sulla complessa realtà presente. Giunta ormai all’ottava edizione, la rassegna vuole comunicare che lo spettacolo dal vivo è un’esperienza emotiva coinvolgente accessibile a tutti e che non si rivolge solo ad una nicchia di persone.
“Essenziale” è il tema dell’edizione 2023 in omaggio al pensiero di Peter Brook, scomparso lo scorso anno e che aveva fatto del “togliere di scena” un principio di rivoluzione del linguaggio performativo.
«Posso prendere un qualunque spazio vuoto e chiamarlo nudo palcoscenico. Un uomo attraversa questo spazio vuoto e un altro lo guarda. E non c’è bisogno di altro perché sia il teatro» diceva il più grande maestro del teatro del secondo novecento.
La direzione artistica in linea con la natura di rete di Artisti per il Matta a più voci, ogni ambito artistico ha un curatore dedicato. Le scelte artistiche sono orientate verso proposte di rigore. Nell’edizione presente, le compagnie ospiti si sono contraddistinte nel panorama italiano e internazionale per la ricerca che hanno compiuto nell’ambito del linguaggio in particolare in relazione al principio dell’essenzialità anche in un contesto di crossmedialità e di contaminazione con più forme artistiche.
L’edizione 2023 pone attenzione al processo creativo accostando agli spettacoli anche una residenza come focus immersivo del lavoro artistico. La rassegna, non è concepita dunque solo come vetrina di spettacoli, ma come un contesto che mette in risalto il momento della creazione, avvicinando lo spettatore all’opera nel suo farsi. A tal fine sono accostate agli spettacoli delle attività di formazione dello spettatore: incontri con gli artisti, Master Class, talk tematici, presentazioni di libri e riviste.
PROMOSSO DA
Artisti per il Matta
TEATRO a cura di Annamaria Talone
DANZA a cura di Anouscka Brodacz
ATELIER MATTA a cura di Monica Ciarcelluti
Le attività dello Spazio Matta fanno parte del programma per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie della Città di Pescara.
CON IL CONTRIBUTO DI
Fondazione Pescarabruzzo
Coop Alleanza 3.0
IN CONVENZIONE CON
Soci Coop Alleanza 3.0
IN COLLABORAZIONE CON
Imago Museum