Matta in scena quarta edizione dedicato allo spettacolo dal vivo, vuole diffondere attraverso il teatro, la danza e la musica una nuova sensibilità del contemporaneo inteso come sguardo critico e aperto sulla realtà presente.
L’identità è il tema dell’edizione 2019. Nel racconto del presente la parola identità ha una centralità: identità etnica, sessuale, etnica, religiosa, genetica etc. L’Identità ci rimanda alla domanda chi sono io? Ma si definisce a partire dalla relazione con l’altro, per questo è una parola densa di conflitti e contraddizioni. Matta in scena tenta di toccare questi temi, senza dare soluzioni univoche ma aprendo la parola identità ad una relatività di significati e di relazioni umane e culturali.
L’approccio scelto è quello di raggiungere gli spettatori attraverso una fruizione partecipe sia dal punto di vista intellettivo che emotivo Si intende comunicare che lo spettacolo dal vivo è innanzitutto un’esperienza coinvolgente ed è accessibile a tutti. In tal senso vengono proposte delle attività di coinvolgimento attivo e formazione degli spettatori attraverso presentazioni di libri su tematiche inerenti gli spettacoli, incontri di didattica della visione dello spettacolo, incontri con gli artisti.
Matta in Scena non è concepita solo come una programmazione di spettacoli, ma come un contesto che mette in risalto il processo creativo e la relazione con lo spettatore, la relazione tra studiosi e artisti; per cui da una parte ci sono gli spettacoli e intorno ci sono le attività collaterali che comprendono: residenze, attività di educazione del pubblico, attività di formazione e sostegno dei giovani artisti.
Le scelte artistiche sono orientate verso proposte di qualità, con un focus per la sperimentazione e l’innovazione dei linguaggi, l’intermedialità. Un’attenzione particolare viene dedicata alla promozione dei giovani talenti, per il teatro e per la danza la rassegna è in partenariato con due delle istituzioni più importanti a livello nazionale deputate all’alta formazione: Accademia nazionale di danza e Civica Scuola Paolo Grassi (progetto Mind the Gap).
PROMOSSO DA
Artisti per il Matta
TEATRO a cura di Annamaria Talone
DANZA a cura di Anouscka Brodacz
MUSICA a cura di Piero Delle Monache e Pino Petraccia
FOTOGRAFIA a cura di Cristiano Di Felice
ATELIER MATTA a cura di Monica Ciarcelluti
CON IL PATROCINIO E ORGANIZZATO IN COLLABORAZIONE CON
Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara
SPONSORIZZATO E IN CONVENZIONE CON
Coop Alleanza 3.0, Centro Servizi per il Volontariato Pescara
IN COLLABORAZIONE CON
Accademia Nazionale di Danza, Scuola civica di teatro Paolo Grassi
E CON
Arci Pescara; Associazione culturale Grand Hotel; Associazione Humanitas; Associazione On the Road; Banca Etica; Caritas diocesana Pescara-Penne; Fattiditeatro; Florian Metateatro; Liceo Artistico e Coreutico “Nicola da Guardiagrele” Chieti; Liceo Artistico, Musicale e Coreutico “Misticoni-Bellisario” Pescara; Macro Asilo.