Contrastare il disagio giovanile e le devianze in un quartiere periferico della città, trasformando un luogo abbandonato in un centro di aggregazione pulsante e creativo.
È partito con questo obiettivo Talent Garden, un progetto selezionato da Con i bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Destinato a ragazzi tra i 10 e i 17 anni, ha come punto di riferimento il Parco dell’Infanzia di via Tavo, uno spazio aggregativo situato nel cuore del quartiere periferico di Pescara Ovest denominato Villa del Fuoco/Rancitelli. Nell’area verde, grazie a una compagine di progetto che ha come capofila l’associazione “Prossimità alle Istituzioni” e di cui fanno parte istituzioni e associazioni del Terzo settore, vengono organizzate gratuitamente attività sportive, ricreative, ludiche, artistiche, scientifico-tecnologiche, percorsi educativi e di orientamento al lavoro.

Dall’esplorazione dei paesaggi urbani attraverso la rilevazione dei suoni, alla riscoperta del patrimonio culturale con visori e mappature digitali, alla possibilità di creare un canale webradio per esibirsi con la propria musica.

Artisti per il Matta all’interno del centro aggregativo, realizza dei laboratori artistici multidisciplinari finalizzati al benessere di minori e adolescenti.

In linea con la metodologia dello Spazio Matta, i laboratori artistici proposti all’interno del progetto Talent Garden hanno l’obiettivo di ristabilire una più profonda relazione tra i giovani e gli spazi urbani da essi abitati e vissuti per tornare a RI-conoscere questi spazi in modo differente grazie ed attraverso l’utilizzo di pratiche artistiche. Una palestra per allenare lo sguardo e allargare la mente, per imparare a guardare il mondo con nuovi occhi e pensare liberamente con la propria testa. Attraverso le pratiche artistiche i partecipanti potranno non solo esplorare e superare i propri limiti, ma anche scoprire nuove modalità di comunicazione, di dialogo e di integrazione con il mondo che li circonda.

I laboratori si basano su un approccio esperienziale e partecipativo, favorendo l’interazione, il coinvolgimento attivo e il gioco come strumenti per apprendere e crescere. Saranno utilizzate metodologie non convenzionali, per garantire che ogni ragazzo e ragazza possa esprimersi secondo le proprie inclinazioni e risorse. L’obiettivo è quello di creare un ambiente accogliente e stimolante in cui gli educatori agiranno come facilitatori, lasciando spazio alla creatività dei ragazzi.